Nel 2010 il quotidiano inglese Guardian ha chiesto ad alcuni celebri autori e autrici di stendere un personale decalogo sulla scrittura. Quello di Zadie Smith è forse uno dei più noti, da allora ha circolato moltissimo su blog letterari e social network.

Di padre inglese e madre giamaicana, Zadie Smith è nata nel 1975 e ha pubblicato 5 romanzi e diversi racconti, e lavora tra Londra e New York come docente di scrittura creativa e critica letteraria.

  1. Finché sei un bambino/a, fai in modo di leggere tantissimi libri. Dedica più tempo possibile a questo, più che a ogni altra attività.

  2. Ora che sei adulto/a, prova a (ri)leggere le cose che scrivi immaginando di essere una persona che non ti conosce, oppure, ancora peggio, qualcuno a cui sai di non piacere per nulla.
  3. Non sprecare romanticherie sulla tua “vocazione letteraria”. Puoi essere in grado di scrivere un buon testo, oppure puoi non esserlo. Non esiste lo “stile di vita dello scrittore”: tutto ciò che conta è ciò che lasci sulla pagina.
  4. Evita di scrivere in stili o generi in cui ti senti debole, ma fallo senza ripetere a te stesso/a che le cose che non sei in grado di fare non meritano di essere fatte. Non mascherare l’insicurezza con il disprezzo.
  5. Lascia passare un certo arco di tempo tra quando scrivi un testo a quando lo riprendi in mano per correggerlo.

  6. Evita le bande, i gruppi, le comitive. Essere circondato da una folla non renderà la tua scrittura migliore di quanto non sia già.
  7. Quando scrivi al computer, assicurati che sia disconnesso da Internet.
  8. Proteggi gli spazi e i momenti che dedichi alla scrittura. Tieni tutto e tutti a distanza, mentre scrivi, incluse le persone più importanti per te.

  9. Non confondere gli onori e il successo con l’aver raggiunto il tuo obiettivo.
  10. Scrivi la verità, in qualsiasi modo essa ti venga a portata di mano, ma scrivila. Rassegnati alla tristezza – che ti accompagnerà per tutta la vita – che deriva dal non essere mai pienamente soddisfatto/a da ciò che scrivi.

    Comments:

  1. Nadia
    15 Aprile 2015 at 10:56 pm

    Grazie

  2. Giulia Biassoli
    29 Aprile 2016 at 11:42 pm

    Illuminante e vero. Ma purtroppo pecco sul punto 6 – 7 – 8… cercherò di migliorare! Grazie!

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