“Sono nato nel febbraio del 1933, un mese dopo che Hitler era salito al potere. Quando iniziavo la prima elementare il mondo entrava nella II guerra mondiale. Poi è successo di tutto. Difficile districarsi fra tanta follia anche perchè, tranne poche eccezioni, tutto era considerato più o meno normale. Comunque, anche se un po’ ammaccato, sono arrivato fino ad oggi e anche se, come si vede dai miei teatrini, ho capito poco di questo mondo, é stato molto bello così.” Autobiografia minima di Guido Zanoletti