Un sol boccone

Il bosco odorava di more selvatiche. Un riccio, poco più grande di una zucca, si faceva strada nel sottobosco umido, in cerca di vermi e lombrichi carnosi. A un tratto sollevò il muso e corse via zigzagando tra le foglie. Gretel fece un balzo e soffocò un grido. ― E’ solo un riccio. La apostrofò […]

Sopravvissuti

Nella guida di Londra che ho comprato tengo il segno sulla pagina della Westminster Abbey. C’è scritto che qui sono sepolti ventotto sovrani e più di cinquanta grandi personalità della storia dell’arte, della letteratura e della tecnica. Gente che ha lasciato un segno imperituro. Sopravvissuti di Andrea Suma E io? Io sono qui, in mezzo […]

Casa di bambola

Me la sogno ancora, precisa in ogni dettaglio. Le piastrelle di cemento bianche e nere del corridoio, tirate a lucido dalla domestica senza collo che passava lo straccio di lana con la galera; il parquet del salotto, che per me, abituata ai pavimenti di graniglia alla genovese, sembrava una cosa esotica; la grandissima cucina dove […]

Nessuno se ne accorgerà

  Cosa so veramente delle mie figlie. Se lo sta domandando mentre piega maglie, ripone reggiseni e raccoglie collant sparsi tutt’attorno. Dalle finestre aperte le arriva sul petto la lama affilata della tramontana e l’abbaglio di un cielo che oggi, dopo tanto piovere, non ha neanche una nuvola. Fra poco metterà fuori un altro bucato, […]

Caffè nero

Due cucchiaini di zucchero. Ogni mattina, alle 10:30, massimo 10.35, e il pomeriggio verso le 16:15, Michela (32 anni) chiedeva un caffè. Anzi ne esprimeva il desiderio ad alta voce, con tono fermo e quasi arrogante, in modo che Giulia (20 anni) a poche scrivanie di distanza, potesse sentirla. Caffè nero di Gabriele Carretta E […]

Satollità

La morte, che fino all’ultimo temiamo e ricusiamo, interrompe la vita, non la rapisce. Verrà un giorno che ci riporterà una seconda volta alla luce… tutte le cose che sembrano perire sono soltanto mutate. (Seneca, La dottrina morale) Satollità di Samantha Tortora Milano, Stazione Centrale, ore 8;35. Domenica. Tiro le ultime boccate alla sigaretta, la […]

Il tizio

Sai, non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te, ama il prossimo tuo come te stesso a meno che non sia diverso da te. E che senso ha? Penso di averla inventata l’ultima parte. Perché la prima chi l’ha detta? Un tizio. Il tizio di Francesca Refano Quale tizio? Non so […]

La casa delle bambole

La nonna non ci ha chiamate, così ce ne stiamo ancora un po’ al calduccio, pensava Teresa, mentre accarezzava i lunghi e biondi capelli della sua bambola, Lisa. Quella settimana era il turno del pomeriggio, scuola dalle 14 alle 18. Questa storia delle settimane alternate era un po’ una rottura, ma la scuola era appena […]

Shirley

Ogni giorno è un passo in più che facciamo dandoci la schiena. Ho rinunciato a tutto per lui, ai miei sogni, alla mia famiglia, alla carriera. Ma ero così innamorata e mi sembrava che non ci fosse nulla di più affascinante delle sue fotografie. Shirley di Giulia Barone Una volta ho pianto vedendo gli scatti […]

Venezia

Vorresti prenderla e descriverla, aggiungendo mille particolari, tutto ciò che vedi. E credi che, trovato il punto di vista giusto si possa andare avanti con un certo ordine. Ma è impossibile aggiungere qualcosa a Venezia, fossero solo parole. È lei che, per prima, ti deve scegliere. Venezia di Laura di Biase È lei che decide cosa darti, […]

Le case delle nonne

A sei anni fui colpita da una fastidiosa forma di gastroenterite e, considerato che si era in estate, il gelato mi era proibito. Come se questa tragedia non bastasse, fui spedita a trascorrere le vacanze a casa di nonna Antonia, sull’Appennino lucano. Per par condicio, non fosse mai che si offendesse permalosa com’era, i miei […]

Incomprensibile felicità

È una di quelle mattine in cui niente può andar male. In cui tutto gira per il verso giusto. Non sai neanche tu perché. E non lo sa neanche Emilia, con le dita delle mani ancora fredde dalla notte precedente. Andrai nel posto più noioso e triste del mondo, lo sai vero? E da sola, […]

Noi che abbiamo passato una notte a Orio

Noi non ce la volevamo passare la notte a Orio. Noi, con i nostri bagagli a mano, le valige piene di caciotte e capicolli come sul Torino-Reggio Calabria, gli zaini che sapevano di strada e la biancheria di sapone sciacquato, noi avevamo orari e mete precise: arrivo a Francoforte alle 22, recupero bagagli, baci, abbracci, […]